Non tutti gli album sono uguali ma generalmente gli sposi verranno posti davanti a due possibili scelte: l’album classico e il fotolibro. L’album classico rispecchia una scelta romantica della coppia, legata alla possibilità di sfogliare un album composto da pagine grandi e ruvide, foto stampate su carta e le impalpabili veline, proprio come facevano da piccoli sfogliando l’album di nozze dei propri genitori. Chi sceglie questo tipo di album matrimoniale deve sapere a priori che si tratterà di un album molto limitato dal punto di vista creativo, proponendo semplicemente una serie di foto di formati diversi e alternando eventualmente foto a colori con foto in bianco e nero dall’effetto vintage o retrò. Si tratta comunque di un must intramontabile, l’album classico va oltre le tendenze e le mode del momento. Il fotolibro è invece perfetto per le coppie che amano lo stile moderno e creativo. Con il fotolibro si possono creare degli album unici e personalizzati attraverso l’utilizzo di sfondi, cornici e tanto altro.

In genere un album matrimoniale deve includere tra le 60 e le 80 foto. Ogni pagina può contenere un unica foto oppure due foto, a seconda del formato scelto dagli sposi.

Anche questa scelta è rimessa alla volontà degli sposi che potranno decidere se richiedere un solo album oppure, con il pagamento di un piccolo sovrapprezzo, ottenere altri due album, in questo caso di dimensioni più ridotte rispetto all’originale, da donare ai propri genitori. In questo modo anche le rispettive famiglie degli sposi potranno avere un ricordo di quel giorno da poter mostrare ad amici e parenti.

No, il costo dell’album è fisso e non dipende dalle foto scelte dagli sposi, i quali vengono lasciati liberi di scegliere le foto che più gli piacciono e che andranno quindi a comporre l’album, oppure qualche fotografo ha l’abitudine di consigliare gli sposi durante la scelta delle foto.

Naturalmente le foto possono essere ritoccate purché i ritocchi non vadano ad incidere troppo sulla spontaneità delle foto e dei soggetti. L’album matrimoniale deve far trasparire le emozioni vissute dagli sposi e la loro spontaneità, foto troppo ritoccate finirebbero per creare un effetto poco naturale e artificioso.

Anche questa è una scelta molto soggettiva ma nel caso in cui foste indecisi, il nostro consiglio è: reportage tutta la vita! Sono sempre di più le coppie che scelgono il reportage, limitando le foto in posa solo ai casi strettamente necessari, come ad esempio le foto di rito con amici e parenti. Grazie al reportage vengono colte le emozioni, le espressioni e i momenti più importanti. Spontaneo e originale il reportage, negli ultimi anni, ha decisamente guadagnato terreno rispetto alle classiche foto in posa in cui vengono curate luci, espressioni, postura per non lasciare nulla al caso e per pianificare sin dall’inizio il risultato ma con un effetto sicuramente poco naturale e spontaneo.