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Come Scegliere La Torta Nuziale

COME SCEGLIERE LA TORTA NUZIALE

Il momento del taglio della torta è il trionfo finale della festa di nozze. Questo gesto suggella simbolicamente l’unione in maniera secondaria solo allo scambio degli anelli. In quel preciso istante, dopo i momenti più dispersivi della festa, tutti gli occhi sono nuovamente puntati sugli sposi. E, dunque, sulla torta! Ecco perché si tratta di una scelta fondamentale. Il rischio principale è di sentirsi dire dagli ospiti che la torta era scenografica ma… non era buona. Capita spesso che il pranzo di nozze venga giudicato sui parametri dell’abbondanza del cibo e del… gusto della torta. Arrivando alla fine di tutto, rimane particolarmente impressa nella memoria degli invitati. Inoltre, dettaglio non insignificante, essa resterà per sempre immortalata nelle vostre foto più belle! Vediamo quindi quali possono essere i criteri di scelta per una torta indimenticabile.

Il tema del matrimonio

Sarebbe auspicabile che la torta ricalcasse il tema scelto per il matrimonio. Che sia un colore dominante, o un argomento più astratto, come quello del viaggio, o del cinema, o altro, la torta a tema resta decisamente più impressa. Ormai la gamma fra cui scegliere è molto ampia e non farete fatica, affidandovi agli esperti di Civico 95, ad individuare la più adatta a voi. Anche se le vostre nozze hanno uno stile particolare (ad esempio, sono celebrate in spiaggia, o in campagna, all’americana, hanno un tema shabby chic, o provenzale, o, ancora, sono sfarzose, o eleganti, o classiche e raffinate, sobrie o minimal) in ogni caso dovrete studiare una soluzione che non vada in conflitto col resto. Per scegliere la torta, dunque, bisogna avere già le idee chiare!
Anche il colore non può contrastare col resto, affinché non sembri del tutto improvvisata. Tovagliato, fiori, tableau, partecipazioni, dettagli: non fatevi prendere dalla tentazione di accontentare un po’ tutti, con stili e colori diversi. Dovete saper scegliere! Se avete optato per un matrimonio particolarmente originale, solo allora potrete pensare ad essere estrosi anche nella torta. In caso contrario, meglio non riservare ad essa il guizzo di fantasia, perché, arrivando alla fine della festa, si ricorderebbe solo quello! Al massimo, potete pensare di abbinarne l’ingresso o il taglio a una particolare scenografia, fatta di musica, colori, giochi pirotecnici o d’acqua. Questa soluzione si adatta bene a matrimoni pomposi, in contesti idonei. Valorizzare al massimo il momento dell’ingresso e del taglio della torta è importante: cattura indelebilmente l’attenzione degli ospiti sugli sposi e arriva in un momento in cui, un po’ tutti, sono già stanchi. Finire in bellezza fa sì che gli invitati vadano a casa con gli occhi pieni di questo prezioso momento. L’attenzione, però, va mantenuta alta: dunque, l’elemento torta è determinante per un sipario memorabile che si chiude sul vostro giorno più bello! Come vedremo nei prossimi consigli, è importante che tutto, della torta, si armonizzi col tema del matrimonio: non solo le decorazioni, dunque, o lo stile, ma anche i gusti e la tipologia degli ingredienti. Ricordatevi che nulla, quanto la torta, è, insieme, forma e sostanza: entrambi gli aspetti sono necessari per la buona riuscita e per fare una buona scelta.

Il numero e il target degli ospiti

La dimensione della torta dipende dal numero degli ospiti, lo stile, invece, dal target degli invitati. Una torta a cinque piani sarà, ovviamente, indicata solo per matrimoni numerosi. Una grande torta a un piano basterà per una cinquantina di invitati. Da queste considerazioni prende il via anche la scelta della tipologia. Per la torta a un solo piano, ad esempio, sarà preferibile la semplicità, nei decori e nei gusti: frutta, marmellate, sorbetti, panna, creme, cose semplici e che facciano risaltare ciò che compare sulla superficie della torta. Giocando sulle tre dimensioni, invece, è possibile spaziare su tante tipologie. Dunque, in questo caso, occorre valutare sia il tema del matrimonio, sia la tipologia degli invitati. Persone per lo più amanti dei gusti semplici e naturali, od ospiti raffinati ed attenti alle novità? Certamente, la torta deve piacere agli sposi, ma essa arriva proprio al termine del banchetto: i commensali devono sentirsi invogliati a… fare spazio per una fetta di dolce!

Il pranzo o la cena nuziale

Cosa ha a che fare il banchetto di nozze con la torta? Molto. Infatti, anche il dessert deve tenere conto di ciò che si è scelto per il pasto. Se avete optato per un pranzo rustico, inutile pensare a un dessert raffinato e dai decori delicati. Una cena di pesce o gourmet, per contro, si accompagna bene a un dolce raffinato e dalla decorazione elegante. Se avete optato per il buffet, può essere simpatica l’idea di una torta montata su un’impalcatura che permetta le mono porzioni. Il pasto servito, invece, richiama la necessità di una torta più classica e formale.

I gusti della torta

Parola d’ordine: non osate! Non potete conoscere i gusti di ciascuno dei vostri invitati. Chiaramente, la torta deve piacere a voi, è ovvio, ma deve essere apprezzata anche e soprattutto ai vostri ospiti. Non lanciatevi in abbinamenti strani ed insoliti: se la torta non piace, ricorderanno solo quello! State sulle creme, la frutta, al massimo le confetture. Solo se vi sposate in piena estate o sulla spiaggia, potete magari osare una torta gelato, un semifreddo o una composizione tutta frutta. Anche in questo caso, però, niente cose troppo ricercate e particolari. State sul classico e sulla semplicità: pan di spagna, crema chantilly, gocce di cioccolato, fragole: queste sono le basi, cui aggiungere, magari, un tocco più personale. Cosa fondamentale: la torta deve essere buona. Ricordatevi che arriva alla fine di un banchetto che, si spera, metterà a dura prova la capienza dello stomaco dei presenti. Per invogliarli a mangiare anche il dolce, dovrà davvero essere gustosa! Fate in modo che tutti, almeno, la assaggino – e la ricordino!

La tipologia

Anche le torte sono soggette alle mode, come tutto il resto. Dopo i ripiani e gli effetti 3D dati da impalcature e strutture esterne, in metallo, o in legno, o in plexiglas, che sono andate molto di moda dagli anni Settanta agli Ottanta, è stata la volta dello stile americano: un’unica torta, disposta su più piani. Sempreverdi, invece, le torte rettangolari, ampie, a un piano, con foto degli sposi o decorazioni semplici, di fiori e frutta. Tuttavia, come è noto, le mode hanno corsi e ricorsi: ecco, dunque, il ritorno delle impalcature! Anche sulle americane c’è l’imbarazzo della scelta: quadrate, rettangolari, rotonde, sono quelle su cui è maggiormente possibile spaziare con la fantasia. Queste torte possono ormai rappresentare davvero qualsiasi cosa: hobby degli sposi, tema matrimoniale, più la scelta è ampia, più è bene razionalizzare e farsi guidare dai consigli degli esperti di Civico 95.

La decorazione

Direttamente connessa alla tipologia di torta prescelta è la decorazione. Quella a ripiani offre tante soluzioni alternative. La naked ha, per un periodo, soppiantato la pasta di zucchero, che ha spopolato per anni. Nel frattempo, si sono inserite sul mercato la glassa, la ghiaccia reale, la crema al burro. La scelta è decisamente ampia. Diciamo che, oltre al tema del matrimonio, occorre tenere presente l’insieme delle nozze: non solo non tutti i temi si prestano agli stessi decori e tipologie di torte, ma occorre anche valutare la stagione in cui ci si sposa, lo stile, il resto del pasto. Tutto concorre ad influenzare la scelta. Non di meno occorre considerare i cake topper, dai classici sposini, alle composizioni floreali, agli elementi in tre dimensioni. Il contesto e il mood del ricevimento sapranno indicarvi ulteriori suggerimenti perché la torta resti davvero impressa agli ospiti: oggi, dopo le numerosissime trasmissioni televisive che hanno proposto il cake design al grande pubblico, non è semplice trovare qualcosa che stupisca gli invitati. Ecco perché i segreti sono due: la personalizzazione estrema, dunque l’armonizzazione al contesto – e che sia buona!

Sola o in compagnia?

La torta non deve necessariamente essere l’unico dessert proposto. Se optate per il buffet di dolci, ricordate comunque che la wedding cake deve essere la regina. Vietato, dunque, permettere che si confonda con altri dolci, anche se si pensa di sceglierne una un po’ più piccola, per fornire solo un assaggio, accostandola poi ad altri dessert più vari. Ricordate che la protagonista è sempre e comunque… lei!

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